Le Abarth dopo Carlo Abarth

Le Abarth dopo Carlo Abarth

Un’opera che vuole essere un quaderno di appunti, dedicato a tutti coloro che hanno aiutato l'ingegnere Sergio Limone “a giocare con le macchinine” e a chi gli ha sempre ricordato che era, in fondo, un gran bel gioco.
Appunti, e non libro, perché i libri sono un’altra cosa. L'intenzione è solamente quella di rendere noto agli appassionati del settore il lavoro di molte persone realizzato nel periodo che va dal 1972 al 2005 (33 anni di vetture da corsa e non solo), portato avanti da un gruppo di tecnici che ha le sue radici nell’Abarth degli anni Sessanta, quella di Renzo Avidano e Mario Colucci.





Da allora, ci sono stati molti passaggi societari, accorpamenti e trasformazioni, ma il filo conduttore tecnico non si è mai interrotto. I modelli si sono susseguiti con maggiori o minori successi e la denominazione dei progetti ha continuato a seguire l’elenco che ha le sue origini nei modelli Abarth, una sigla “SE” seguita da un numero di progetto a tre cifre.
Non sono neppure chiare le origini della sigla “SE”. Quando era usata in Abarth i modelli si alternavano agli “ES”, come si può vedere dalla lista redatta nel 1975 che copre i modelli sino a quell’anno a partire dal 1960. Vi sono poi alcuni modelli, anche di primo piano, che per vari motivi non hanno ricevuto la sigla “SE” e sono inseriti nell’elenco in base alla cronologia della loro creazione.




Le trasformazioni societarie sono state numerose, conseguenza dell’unione di Lancia a Fiat, prima, e di Alfa Romeo, poi. Il primo “matrimonio” è del 1972 con la riunione del Reparto Rally della Fiat, con sede in corso Giulio Cesare a Torino, con l’Abarth, di recente acquisizione. Alla fine degli anni Settanta, il passaggio di Lancia Corse nella sede di corso Marche, mentre alla fine degli anni Ottanta si è creato un unico gruppo con Abarth e Alfa Romeo per le competizioni.








Il marchio Abarth è stato conservato, sullo sfondo, anche durante la gestione Fiat Auto Corse negli anni Novanta, mentre dal 1° luglio 2001 l’azienda è divenuta NTechnology, società esterna a Fiat anche se da essa controllata, attiva sino a tutto il 2005. Poi il ritorno in grande stile del marchio Abarth.

LE ABARTH DOPO CARLO ABARTH
APPUNTI SU 30 DI VETTURE DA CORSA
autori: Sergio Limone & Luca Gastaldi
lingua: italiano
404 pagine
518 immagini
21x24 cm
brossura
copertina morbida

49,00 € + 5,00 € DI SPEDIZIONE
non disponibile


10,00 € EDIZIONE DIGITALE (E-BOOK)